
Spazzolino, dentifricio e collutorio
SPAZZOLINO
Prima dei 3 anni lo spazzolino manuale deve avere come caratteristica principale la testina sufficientemente piccola per entrare nella bocca del bambino, mentre il manico deve invece essere lungo abbastanza per la mano dell’adulto, poiché viene usato dal genitore.
Quando il bambino comincia invece ad usarlo da solo bisogna scegliere fra quelli che hanno testina piccola: gli spazzolini per bambini sono tutti molto simili, e sarà possibile accontentarli sull’aspetto estetico, scegliendo
spazzolini del colore preferito, o con i personaggi del momento. Sono molto utili e divertenti, anche se un po’ più costosi, gli spazzolini che hanno nel manico una luce che lampeggia per il tempo da dedicare allo spazzolamento.
La stessa funzione è svolta dalle clessidre da attaccare allo specchio. Il tempo corretto di spazzolamento in un bambino piccolo va da 1 a 2 minuti.
Lo spazzolino elettrico è un ottimo ausilio, ma va usato da bambini che abbiano già una discreta manualità, indicativamente almeno dopo i 6 – 7 anni, con l’arrivo dei primi denti permanenti, e deve essere usato nel modo corretto, passando su tutte le superfici e lasciandolo lavorare dente per dente.
DENTIFRICIO
Esistono oggi moltissimi tipi di dentifrici, che si distinguono in base alle sostanze in essi contenute, e che vengono pubblicizzati per prevenire la carie, per denti sensibili, per la salute delle gengive, e così via…
La rimozione della placca batterica è principalmente meccanica, perciò l’uso corretto dello spazzolino è molto più importante del tipo di dentifricio scelto: se un bambino non sopporta il dentifricio, ma usa bene lo spazzolino può comunque ottenere un buon livello di igiene orale.
Facciamo ora un po’ di chiarezza in questo mercato così vasto.
Le linee guida ministeriali indicano l’uso del dentifricio al fluoro come fondamentale nella prevenzione della carie nei bambini.
Qui il testo completo:
http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_2073_allegato.pdf
Raccomandazione 2
La prevenzione della carie attraverso l’utilizzo del fluoro è necessaria per tutti gli individui.
Forza della raccomandazione A
Grado dell’evidenza I
Sottoraccomandazione 2.1
Modalità 1 (dentifricio in dose pea-size)
Dai 6 mesi ai 6 anni di età, la fluoroprofilassi può essere effettuata attraverso l’uso di un dentifricio contenente almeno 1000 ppm di fluoro, 2 volte al giorno, in dose pea-size.
Forza della raccomandazione A
Grado dell’evidenza I
Sottoraccomandazione 2.2
Dopo i 6 anni la fluoroprofilassi viene effettuata attraverso l’uso di un
dentifricio contenente almeno 1000 ppm di fluoro, 2 volte al giorno.
Forza della raccomandazione A
Grado dell’evidenza I
La prima scelta deve sempre essere il dentifricio al fluoro, con i dosaggi sopra descritti.
Altri prodotti poi possono contenere sostanze che hanno specifiche indicazioni:
- il microrepair ha un’azione rimineralizzante e desensibilizzante
- l’idrossiapatite è il componente principale dello smalto naturale e ha azione ristrutturante su smalto e dentina danneggiati
- La lattoferrina aiuta a ridurre le cosiddette black stains (macchie
nere dovute a batteri cromogeni molto frequenti nei bambini).
COLLUTORI
I collutori al fluoro possono essere indicati in aggiunta all’uso del dentifricio in casi specifici come bambini con forte predisposizione alla carie o in caso di portatori di apparecchi ortodontici, sempre comunque in bambini che sono in grado di risciacquare senza bere il collutorio.
Collutori e gel alla clorexidina nei bambini devono essere usati solo su prescrizione del pediatra o dell’odontoiatra.